Aut Out
Comin è partner del progetto Aut Out rivolto ai minori con disturbo dello spettro autistico, alle loro famiglie e alla comunità locale.
Il progetto intende rafforzare la rete dei servizi e contribuire a diffondere una cultura dell’inclusione, valorizzando interventi e risorse nella comunità locale.
Aut Out è frutto del lavoro di coprogettazione di Sercop, Cooperho – consorzio di cooperative sociali, Cooperativa Cura e Riabilitazione, Cooperativa Metafora, Polisportiva Oratorio San Carlo. All’inizio del 2023, Regione Lombardia, nell’ambito del percorso attuativo del “Fondo per l’Inclusione delle persone con disabilità” destinato agli interventi dedicati alle persone con disturbo dello spettro autistico, ha emanato una manifestazione di interesse per l’avvio di progetti innovativi di durata biennale di cui al fondo per l’inclusione delle persone con disabilità - Legge 21 maggio 2021, n. 69 (DGR n. XI/7504/2022).
Il progetto Aut Out presentato dai partner di coprogettazione è stato ammesso e finanziato.
Presentazione del progetto
Aut Out mira ad attivare e a mettere in rete servizi rivolti ai minori con disturbo dello spettro autistico e alle loro famiglie con l’obiettivo di incrementare l’inclusione nel territorio e nella comunità, in termini di potenziamento della relazionalità e di opportunità di attivazione e capacitazione della persona in integrazione col sistema scolastico, in ambito socio-relazionale e in ambito ludico-ricreativo.
Il sistema è costituito da Enti Pubblici (Azienda Speciale Consortile Sercop, Comuni, ASST), Enti del privato sociale (cooperative sociali), Associazioni, Istituti Comprensivi, parrocchie, società sportive, ecc.
Con Aut Out i partner di coprogettazione intendono strutturare un sistema di presa in carico di bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico a 360° che parte dalla rete formale già esistente del SESEI – Servizio Educativo Integrato gestito da SERCOP, e si articola intorno a tre linee progettuali sviluppate ad hoc.
Le linee di progetto
- La Linea B coinvolgerà bambini e ragazzi fino ai 21 anni e le loro famiglie al fine di proporre attività in piccolo gruppo per favorire l’autonomia e lo sviluppo di relazioni collaborative anche con il gruppo dei pari. Le famiglie di persone con disturbo dello spettro autistico saranno coinvolte in attività socio-relazionali. È prevista anche un’operazione di sensibilizzazione del territorio rispetto ai bisogni dei minori con disturbo dello spettro autistico. Per le famiglie si intendono anche strutturare momenti di incontro e di condivisione di pratiche efficaci. La Linea B è sviluppata dal Consorzio di cooperative sociali Cooperho e dalla Cooperativa Cura e Riabilitazione;
- La Linea C prevede l’attivazione di interventi fuori dal contesto scolastico seppur in continuità con esso, con i progetti individualizzati e con i PEI – Piani Educativi Individualizzati. Verranno proposti progetti di apprendimento complementari a quelli già attivi nel percorso scolastico, oltre ad attività laboratoriali e incontri di supporto con le famiglie. La Linea C è sviluppata dal Consorzio di cooperative sociali Cooperho e dalla Cooperativa Cura e Riabilitazione;
- La Linea E, si propone di individuare delle opportunità per il “tempo libero”. In particolar modo, si propongono attività ricreative e sportive volte alla strutturazione di relazionalità significative con i pari, nonché momenti di supporto ai genitori e di sensibilizzazione dell’intera comunità. Linea E è implementata dall’Associazione Polisportiva San Carlo e dalla Cooperativa Metafora.
Il progetto Aut Out desidera intervenire su una serie di bisogni intercettati sul territorio:
- il bisogno di una comunità inclusiva e consapevole, che possa giocare un ruolo attivo e di sostegno di prossimità alle famiglie e ai loro bambini;
- il bisogno di tempo libero, vissuto come tempo ed esperienza preziosa sia in un’ottica di empowerment sia nell’ottica di realizzazione di una vita pienamente vissuta;
- il bisogno di un accompagnamento ragionato, sensibile e qualificato del minore e della sua famiglia ad una relazionalità di base nella quotidianità, attraverso la fruizione di spazi ed attività, personalizzate e capacitanti, che permettano una visione prospettica della fragilità in quanto partecipe della vita societaria, al pari degli altri;
- Il bisogno di operare in continuità con le scuole, supportando i minori attraverso pratiche di apprendimento non formali, per permettere loro di potenziare le proprie abilità.
Obiettivi
Il progetto mira a sostenere il più possibile il minore con disturbo dello spettro autistico nel proprio contesto di vita e a promuoverne l’inclusione nella comunità locale, attraverso il rafforzamento di una rete di enti e di opportunità capacitanti, in grado di raggiungere il maggior numero di soggetti della rete stessa: dal minore con disturbo dello spettro autistico, alla famiglia, sino alla comunità tutta, in grado di accogliere la relazione con l’altro e la diversità.
In particolare, Aut Out si propone di:
- Offrire occasioni di formazione specifica a operatori e a coloro che rivestono ruoli significativi nella comunità, per educare all’accoglienza e alla diversità;
- Ampliare le opportunità di socializzazione di bambini e ragazzi con disturbo dello spettro autistico con gruppi di pari, attraverso lo sport, il gioco e le attività ricreative;
- Costruire un sistema di interventi e soggetti integrato, in continuità rispetto al percorso scolastico;
- Offrire ai minori con disturbo dello spettro autistico e alle loro famiglie occasioni di svago, di sperimentazione di autonomia e di apprendimento.
A chi ci rivolgiamo
I destinatari del progetto sono i minori con disturbo dello spettro autistico, a favore dei quali si intende rafforzare il sistema integrato di presa in carico in grado di coinvolgere maggiormente il territorio, le famiglie, la comunità.
Da quanto è attivo il servizio?
Il servizio è in fase di avvio nel 2023
Contatti
Referente per Comin:
Anna Nardiello Tel. +39 324 584 1369
E-mail:
Per saperne di più
www.sercop.it/aut-out | https://www.facebook.com/InclusioneAutOut/